In occasione della 21^ Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, il 21 marzo scorso, 12 classi delle scuole primarie della Direzione Didattica di Vignola hanno sviluppato un percorso di educazione alla legalità che ha avuto due momenti importanti vissuti in centro città.
Il primo, alle 9,45, nel parcheggio della stazione dei treni ha riguardato l’inaugurazione di due piste ciclopedonali dedicate a Lea Garofalo (testimone di verità) e a Padre Pino Puglisi (sacerdote ed educatore). Il vicesindaco Pelloni ha, a nome dell’amministrazione comunale, scoperto due targhe che rappresentano una parte importante del progetto, infatti, sono il risultato di una richiesta fatta al sindaco lo scorso anno scolastico, in occasione del 21 marzo, ed è una vera emozione poter vedere concretizzata una richiesta fatta dai nostri bambini.
Dopo una bella marcia, aperta dagli striscioni fatti dagli alunni sul tema Ponti di Memoria e Luoghi d’Impegno, gli oltre 300 studenti, con docenti e parenti, sono giunti in piazza dei Contrari accanto alla Rocca, simbolo di Vignola. Lì si è sviluppata la parte centrale della cerimonia; ogni alunno ho collocato un “mattone” di cartoncino con frasi o immagini, in un ponte di 8 metri, successivamente sono intervenuti il nostro dirigente scolastico, il prof. Omer Bonezzi, Patrizia Bianchi dell’associazione Libera ed ha tenuto un discorso il vicesindaco Simone Pelloni.
Con compostezza ed attenzione, due componenti per classe hanno letto nomi di vittime di mafia in una piazza silenziosa e partecipe.
Un lungo applauso ha preceduto il rientro a scuola. Rientro nel quale le nostre bambine ed i nostri bambini hanno distribuito, alla cittadinanza, il “Kit della legalità” con le mappe che indicano i percorsi delle piste ciclopedonali Lea Garofalo e padre Pino Puglisi rispettivamente accanto a via Nazario Sauro e via Resistenza.
